Per operare con EBINASP è facile basta chiedere di aderire fornendo la documentazione necessaria. Il valore economico di adesione è indicata nello statuto dell’Ente o nel CCNL di riferimento, mentre le modalità di versamento si concentrano sullo strumento del bonifico bancario o mediante compilazione degli appositi spazi all’interno del modello F24.

Perché aderire
L’adesione agli enti bilaterali è prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, ma è innanzitutto un’opportunità interessantissima per l’impresa e per il lavoratore al fine di usufruire di servizi, finanziamenti e strumenti a sostegno dello sviluppo professionale, imprenditoriale e umano.

Come aderire 
Basta che l’impresa comunichi al proprio Consulente del lavoro la volontà di aderire all’Ente Bilaterale e compili la Scheda di adesione. Quindi che versi direttamente o tramite il suo consulente del lavoro le quote previste dalla contrattazione collettiva.

La quota da versare mediante F24 è stata disposta in € 12,00 per ciascun dipendente. Tale quota è dovuta per il 100% dall’imprenditore come contributo per la bilateralità.

A partire dal 1° luglio 2010, in caso di mancata adesione alla bilateralità, i datori di lavoro dovranno corrispondere mensilmente, per ciascun lavoratore dipendente in forza, un importo forfetario pari a 25,00 euro lordi mensili. Tale importo dovrà essere erogato per 13 mensilità a titolo di Elemento Aggiuntivo della Retribuzione (E.A.R.) ed è escluso dal computo del TFR.

- SCHEDA INFORMATIVA

- SCHEDA DI ADESIONE 

- ACCORDO INTEGRATIVO AL CCNL ISTITUTIVO DELL'ENTE